Le due dottrine del progresso
Che cos’è il progresso per Federico? Costruire un mondo migliore per tutti, con fatica e sacrificio. Non è un grande programma per un politico, ma è l’unico programma possibile per un cristiano.
Che cos’è il progresso per Federico? Costruire un mondo migliore per tutti, con fatica e sacrificio. Non è un grande programma per un politico, ma è l’unico programma possibile per un cristiano.
Il cambiamento non è stato sostanziale, anche se abbiamo vissuto, pur con l’intensa offerta tecnologica di cui ci siamo avvalsi per la comunicazione (telefono, videochiamate, internet…), la solitudine e l’isolamento.
La fede è una ricerca permanente. Scegliere Dio ci costringe a prendere decisioni vitali che, in molti casi, non sono semplici. Speriamo che l’esempio dei nostri fratelli più grandi ci guidi in questi momenti di oscurità, e nella nostra angoscia scopriremo Gesù che ci dice, come ha fatto con i suoi discepoli: “Abbiate cuore, sono io, non abbiate paura”
La pandemia ha cambiato un po’ le nostre vite come famiglia. Siamo stati separati da una prescrizione medica e mentre mio figlio Alberto (22 anni) è andato a casa nostra al paese, io sono rimasta a casa di mia madre (87 anni) nel centro di Madrid, sotto le sue cure.
La giustizia umana ha i suoi limiti, le sue carenze, le sue “ingiustizie all’interno della giustizia”.