XI domenica del Tempo Ordinario
Di p. Giorgio Bontempi c. m.
Ezechiele 17,22 – 24
Salmo 91
2 Corinzi 5,6 – 10
Marco 4,26 -34
Lectio
Il regno di Dio è una persona: Gesù Cristo.
La sua azione e la sua presenza nel mondo è costante. È lui che, con lo Spirito santo, conduce la storia e l’umanità nella gloria del Padre.
È Dio infatti che coordina la storia e la natura. Quando l’uomo non segue le regole di Dio, si complica la vita, di questo la storia ne è la prova lampante.
San Paolo ricorda alla prima generazione cristiana che la vita umana è relativa a quella eterna.
Meditatio
In un momento ecclesiale come l’attuale, in cui sembra che coloro che vorrebbero oscurare il messaggio del Concilio stiano per avere il sopravvento; in cui sembra che il tradizionalismo, quanto mai bieco e che ostenta la propria ignoranza sia teologica che liturgica, abbia sempre più spazio; in cui gli ultimi fatti relativi all’allontanamento del presidente dello IOR e quelli riguardanti il maggiordomo del Papa, sembrano proporre la Chiesa (o meglio la sua gerarchia, a livello di azienda mal gestita, è fondamentale ricordare che il Regno di Dio fruttifica ogni giorno, perché lo Spirito santo opera la storia della salvezza, comunitaria e personale.
Non dobbiamo mai dimenticare questo punto fondamentale, perché è la ragione per cui la Chiesa, nonostante i propri
Iimiti, a volte anche gravi, continua il suo cammino nella storia, come casa fondata sulla roccia che è Cristo!
Buona domenica.
0 commenti