Carissimo p Giorgio,sono cambiate le epoche ma non sono cambiate le scene i personaggi,se guardassimo le scene solo con gli occhi della carne,la prima reazione è quella di nascondersi dentro un sacco per la vergogna,quella vergogna che si prova anche indirettamente nel vedere delle persone che giocano carte false per accalappiarsi i primi posti rendendosi ridicoli pur di raggiongere i loro disonesti interessi,persone che agiscono consapevolmente e non esitano a falciare tutto e tutti pur di riuscire,quello che mi crea un po di nausea è vedere che pur vivendo inseriti nella Chiesa non vivono un comportamento che fa pensare che le loro azioni siano lo scopo per raggiungere il fine che desidera ogni buon Cristiano,chissà perchè queste persone quando le fai notare che le parate non vanno più di moda si surriscaldano e saltano come le castagne sul fuoco,sono fin troppi questi gruppi che formano emboli che soffoccano e non lasciano circolare le linfa nel Corpo, e col fatto che sono capitanati e ben protetti da uomini di chiesa pretendono di prevaricare su chi è ben intenzionato a fare un buon cammino di fede pur stando felicemente all’ultimo posto, dal posto molto in basso dove sto mi sta più facile chinarmi a lavare i piedi a chi lo volesse senza essere autoritaria sforzandomi di farlo con amore anche con quelle persone che lo confesso avrei un certo desiderio di farle di più una bella lavata di capo e tra queste anche quelle persone autorevoli……che bisognerebbe rieducare ad un giusto uso dell’intelligenza Cristiana, oggi pare siano sorte altre malattie,la falsa umiltà che induce a dichiararsi impotenti,il mutismo che viene dichiarato come santo silenzio,il nascondersi che viene denominato nascondimento,la comunella ha preso il posto della comunione, ma guarda un pò quando c’è da darsela a gambe per non affrontare ………….allora si preferiscono rifugiarsi all’ultimo posto anche se poi come le formiche continuano ad infilarsi nei meandri dell’ipocrisia e agire per portare a compimento le loro disoneste azioni,la formica è più insidiosa dell’elefante quando si insinua e ne scopri la presenza ha già agito!Il vero cristiano deve avere il coraggio di dissocciarsi a viso aperto da queste realtà subdole e disorientanti che contaminano gli ambienti,non guasterebbe una sana inquietudine nutrita da una buona dose di fede,quella fede che da la Forza e il coraggio di battersi e di bollare a fuoco l’ipocrisia per difendere il vero valore universale che non sono le cose,gli edifici i soldi ma l’amore per le Persone e sopratutto verso quelle persone meno fortunate che per ovie ragioni stanno sempre all’ultimo posto e che gran parte dei Cristiani considerano croci e non riescono a credere che nella loro persona c’ e la Luce del Signore Risorto che ci fa dono nell’incontro con la Sua continua Presenza,dicono che i tempi sono cambiati,la sfida è sempre la stessa accogliere nel cuore la Pace quella pace che solo Lui può darci che ci libera da ogni tentazione di orgoglio e ci da una maggiore comprensione del desiderio di mortificazione che non sia fine a se stesso ma una mortificazione in vista della Redenzione, le epoche sono cambiate ma non è cambiato l’amore che Dio continuamente ci Dona sarebbe buona cosa non dimenticare mai che Gesù Cristo non è cambiato! dobbiamo imitare Lui che è ieri oggi e sempre Via Verità e Vita!Sia Lodato Gesù Cristo.
Buona Domenica,un abbraccio fraterno nella Santa Eucaristia