Tra la fine del mese di agosto e l’inizio di settembre i giovanissimi della JMV (Gioventù Mariana Vincenziana) si sono riuniti per un campo di formazione a Pallanza, presso la Casa Immacolata.
Di seguito pubblichiamo le riflessioni di alcuni animatori…
“L’essenziale è invisibile agli occhi”: questo è stato il motto che ci ha guidato nel campo di quattro giorni tenutosi a Pallanza, nei pressi dello splendido paesaggio del Lago Maggiore.
Riflettendo sul significato dei personaggi della favola de “Il piccolo principe” abbiamo avuto modi di scoprire i pregi e difetti caratteriali di questi, in rapporto alla società del giorno d’oggi.
L’esperienza vissuta in questo Campo formativo ci ha dato modo di conoscere nuove persone e nuovi aspetti della spiritualità cristiana che la nuova generazione sta dimenticando ed accantonando.
Avere avuto come riferimento un’equipe di 10 animatori ha permesso di poter soffermarci in maniera più approfondita sull’importanza delle piccole cose e dei gesti che ogni giorno si affrontano in maniera ripetitiva e meccanica e per questo hanno perso la loro importanza.
Per concretizzare ancora di più il nostro fervore e il nostro impegno, abbiamo voluto mettere in gioco noi stessi sostenendo e sopportando con un semplice sorriso delle suore anziane ed ammalate.
L’invito che ognuno di noi ha ricevuto, durante questa esperienza, è quello di vivere la propria vita come un essere unico e speciale, un vero “spettacolo” agli occhi di Dio.
Massimiliano Garda, Luca Zanolini, Chiara Pezzi, Angelo Stefani, Daniel Cadoria, Suor Carla Gambino
io ho avuto l’onore (si la parola giusta è proprio questa) di essere il regista di questo campo e vi assicuro che con il cast di animatori che mi sono trovata è stato davvero un lavoro facile. Animatori che hanno saputo coinvolgere i ragazzi e soprattutto STARE CON i ragazzi. Sicuramente devo dire il mio grazie alle Fdc presenti e ai miei bracci destri Padre Francesco Gonella e Suor Paola Planca … creare legami .. ora sta a noi …