XXI Domenica del Tempo Ordinario A

da | Ago 20, 2011 | La Parola per la Chiesa | 1 commento

XXI Domenica del Tempo Ordinario A
Di p. Giorgio Bontempi c.m.
Isaia 22,19 – 23
Dal Salmo 137
Romani 11,35 – 36
Matteo 16,13 – 20

Lectio

L’autore del vangelo di Matteo pone in risalto il pensiero del popolo ebraico, dei pagani e della comunità cristiana nei riguardi di Gesù di Nazareth. Quest’ultima, per bocca di Pietro, proclama la divinità di Cristo. Questa è fondata, attorno a Pietro, sulla roccia che è il Cristo e, se compirà la sua volontà, che è la stessa del Padre, tutto ciò che farà, sarà nella volontà di Dio.

Meditatio

La comunità cristiana di tutti i tempi è sempre stata nella volontà del Padre, perché in essa ci sono i profeti, coloro che sanno vedere il Signore che passa nelle nostre strade e che compiono quotidianamente la volontà di Dio.
Ecco perché, nonostante i limiti gli errori di valutazione, le nomine sbagliate, i preti pedofili e infedeli al loro ministero e coloro che continuano a coprirne le nefandezze e gli scandali, la chiesa non cade e non cadrà mai, perché fondata sulla roccia che è Cristo. E su tale roccia si stabilizzano coloro che sono esempi viventi della sua bontà verso tutti. Questi sono i modelli che dobbiamo seguire. Cristiani che non hanno paura della verità e sono pronti a soffrire per essa, perché sanno – per esperienza – che la vita non è tolta ma trasformata e quindi la cosa più importante nella vita è andare in paradiso.

Buona domenica

1 commento

  1. Marinella

    Salve p Giorgio,dice bene e ha ragione!il soffrire passa l’aver sofferto e offerto per e con Amore rimane,del resto non viene chiesto a noi di salvare il mondo,questo lo ha già fatto il Padre Eterno mandando sulla terra il Suo Figlio Gesù Cristo a noi Cristiani non ci viene chiesto solo di essere di buona testimonianza (apparente) ma di collaborare seguendo e praticando nei limiti del possibile il Suo esempio,è vero le croci ingiuste sono quelle più difficili da digerire ma se offerte con Amore sono quelle che salvano di più (noi stessi) e…… gli altri!Non è possibile condividere le scelte di chi deliberatamente sceglie di seguire le mille correnti per andare “daccordo” con tutti,e……mi lasci passare il termine!Gesù ci ha dato un grande esempio anche Lui ha sofferto come uomo e per salvare tutti noi, ma non ci ha dato l’esempio di essersi venduto comportandosi da cagone!!! con un po di buon senso è possibile scansare l’ipocrisia e stare in pace con la propria coscenza costi quel che costi con l’aiuto di Dio la buona volontà (che Dio premia sempre)noi umanamente possiamo fare la nostra parte al resto ci pensa Lui,noi siamo le sue mani Lui il nostro Cuore,Dio senza di noi rimane pur sempre Dio noi senza di Lui siamo completamente zero!
    Buona settimana!

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