Libro di Giobbe: Capitolo 34, versetti 2-4
5 giugno
ASCOLTATE, SAGGI, LE MIE PAROLE E VOI, DOTTI, PORGETEMI L’ORECCHIO, PERCHE’ COME L’ORECCHIO DISTINGUE LE PAROLE E IL PALATO ASSAPORA I CIBI, COSI’ NOI ESPLORIAMO CIO’ CHE E’ GIUSTO, INDAGHIAMO TRA NOI CIO’ CHE E’ BENE.
0 commenti