p. Giorgio Bontempi c.m.
Il 25 gennaio 1617 san Vincenzo de’ Paoli rivolse alla comunità di Folleville, villaggio della Francia, la predica sulla confessione generale….
Questa fu per il santo l’inizio del ministero delle missioni popolari. Questo nuovo metodo di predicazione era la risposta al bisogno urgente della chiesa francese di avere una predicazione semplice ed incisiva. Semplice, perché comprensibile dalla gente delle campagne, incisiva, perché attenta alla vita di tutti i giorni.
San Vincenzo iniziò così l’evangelizzazione dei poveri, che allora erano i contadini abbandonati da un clero che non era in grado di esercitare il ministero pastorale.
Il nostro fondatore portò avanti questo nuovo ministero con un gruppo di preti amici, tra i quali Antonio Portail che, con santa Luisa, fu il suo principale collaboratore. Nacque la Congregazione della Missione. I missionari di san Vincenzo, sono oggi diffusi in ogni paese del mondo e cercano di attuare il carisma che lo Spirito a donato a san Vincenzo, evangelizzando e assistendo i poveri, in collaborazione con le Figlie della Carità, i Gruppi di Volontariato Vincenziano e la Società di San Vincenzo de’ Paoli.
Viviamo con gioia questo giorno, in cui san Vincenzo ha dato inizio alla sua bella avventura, di cui la Famiglia Vincenziana è l’eredità visibile.
Buona festa alla Famiglia Vincenziana.
Grazie per i bellissimi articoli, per le notizie che condividete con noi, per le preghiere…
Il vostro è un ottimo servizio!
Grazie,prego per voi, Sr. Anna