Articles in Notizie sulla Famiglia Vincenziana

Il cuore di un vincenziano 10 #famvin2024

Intervista a Suor M. Katharina Mock, Superiora Generale delle Suore della Carità di San Vincenzo de Paoli a Paderborn.

Non perdete l’occasione! Mancano meno di due settimane alla Seconda Convocazione della Famiglia Vincenziana a Roma #famvin2024

Tra meno di due settimane, Roma diventerà l’epicentro della Famiglia Vincenziana: i membri di tutto il mondo si riuniranno per rafforzare i legami che li uniscono e rinnovare il loro impegno nella missione di servire i più bisognosi. Con l’avvicinarsi della data, avete ancora tempo per iscrivervi e partecipare a questo evento stimolante.

Il cuore di un leader – Juan Manuel Gómez, SSVP #famvin2024

Juan Manuel Gómez, presidente della Società di San Vincenzo de’ Paoli, vi scrive per invitarvi a partecipare alla seconda Assemblea della Famiglia Vincenziana, che si terrà, a Dio piacendo, a Roma dal 14 al 17 novembre con il tema: “Mantenere il fuoco acceso”.

La Seconda Convocazione della Famiglia Vincenziana è alle porte e c’è ancora tempo per iscriversi #famvin2024

La Seconda Convocazione della Famiglia Vincenziana a Roma (14-17 novembre) riunirà i vincenziani di tutto il mondo per riflettere sulla loro missione di servire i più bisognosi e affrontare le sfide attuali come la disuguaglianza, le crisi umanitarie e l’appello di Papa Francesco per una Chiesa più sinodale e vicina ai poveri.

Sette motivi per partecipare alla convocazione della Famiglia Vincenziana a Roma, dal 14 al 17 novembre #famvin2024

Sette motivi per partecipare alla convocazione della Famiglia Vincenziana a Roma, dal 14 al 17 novembre #famvin2024

La Seconda Convocazione della Famiglia Vincenziana, con il tema “Mantenere il Fuoco Acceso: La Sinodalità Vincenziana in Azione”, si svolgerà dal 14 al 17 novembre 2024 a Roma. Sette motivi per partecipare includono rafforzare i legami comunitari, il rinnovamento spirituale, l’apprendimento da figure notevoli, vivere la sinodalità, garantire la continuità generazionale, partecipare ad attività culturali e religiose e costruire una rete di supporto.