Sr. Grace Hartzog, SC, Suore della Carità di Seton Hill, Direttore esecutivo della Federazione delle Suore della Carità, racconta la storia della sua congregazione e poi condivide le sue speranze per il futuro della Famiglia Vincenziana.

Con lei continuiamo una serie di video intitolata  “Il cuore di un leader” che ci accompagneranno all’incontro del prossimo novembre 2024.

“Sognando insieme, il sogno diventa realtà” (P. Tomaž Mavrič, C.M.). Registrati ora su https://famvin.org/it/famvin-2024

Trascrizione:

Suor Grace, potresti presentarti?
Sono Suor Grace e sono una Suora della Carità di Seton Hill. La nostra congregazione è stata fondata da Santa Elizabeth Ann Seton, la prima santa americana. Elisabetta Seton fondò diverse comunità, e quando ebbe bisogno di creare una Regola, prese la Regola di San Vincenzo de Paoli. Quindi sono Vincenziana da che sono Suora della Carità.

Perché è importante lavorare insieme come Famiglia Vincenziana?
La sua grande importanza risiede nella premessa che abbiamo e che dice che collaboriamo e lavoriamo insieme perché possiamo fare molto meglio insieme che da soli. E questa è stata una parte della mia vita, e la vedo ancora più netta e importante mentre affrontiamo insieme il futuro.

La speranza e la sfida per il futuro della Famiglia Vincenziana, Suor Grace?
La speranza è che avremo più opportunità insieme nel servizio verso i poveri e che ci riuniremo per condividerle. Quando eravamo insieme nel 2020 e abbiamo riunito tutti i leader e le altre persone che sono rami della Famiglia, c’era così tanta gioia, benedizioni e momenti pieni di grazia con molta speranza per il futuro. Ed è mia speranza non solo che ci riuniremo di nuovo insieme, ma che continueremo a lavorare insieme per i poveri e gli emarginati, non solo nel mio paese, gli Stati Uniti, e poiché ora sono nel consiglio d’amministrazione con il Comitato Esecutivo, rappresento 14 congregazioni nel Nord America, Suore negli Stati Uniti e in Canada, e insieme lavoriamo insieme, e poi lavoriamo insieme con la Famiglia Vincenziana nella sua interezza. E ciò mi dà grande speranza e gioia.

Grazie mille.