La Famiglia Vincenziana si sta preparando per un evento straordinario che si terrà a Roma dal 14 al 17 novembre 2024. Questo incontro, noto come la Seconda Convocazione Vincenziana, è un’opportunità unica per riunire membri da tutto il mondo in uno spazio di riflessione, dialogo e rinnovamento del nostro impegno verso i valori che San Vincenzo de’ Paoli ci ha trasmesso. Sotto il tema “Mantenere viva la fiamma: la sinodalità vincenziana in azione”, la convocazione promette di essere una pietra miliare nella storia recente della nostra famiglia, e non vorrai perdere l’occasione di farne parte. Se non hai ancora inviato la tua iscrizione, è il momento di farlo. Non aspettare l’ultimo momento!
Un incontro per rafforzare la sinodalità vincenziana
Il tema centrale di questa convocazione, “Mantenere viva la fiamma”, evidenzia l’importanza della sinodalità nella nostra comunità. Nel contesto ecclesiale in cui Papa Francesco ha sottolineato la necessità di una Chiesa più sinodale, la Famiglia Vincenziana si unisce a questo appello, cercando modi concreti per attuare questo approccio nelle nostre opere e missioni.
La sinodalità non è solo una parola alla moda; è un modo di essere e di agire che ci invita a camminare insieme, ad ascoltare tutti e a discernere il cammino che Dio ci chiama a seguire, in modo comunitario. Per noi vincenziani, questo significa un rinnovato impegno verso i poveri e gli emarginati, che devono essere i nostri principali interlocutori in questo cammino sinodale.
La convocazione a Roma sarà una piattaforma per discutere come possiamo, come Famiglia Vincenziana, diventare più sinodali nelle nostre strutture, decisioni e azioni. Saranno esplorati temi come la partecipazione dei laici alla missione vincenziana, la collaborazione intergenerazionale e l’integrazione delle varie branche della nostra famiglia in una missione comune.
Chi è invitato?
Questo evento è aperto a tutti i membri della Famiglia Vincenziana, indipendentemente dal loro ruolo o funzione all’interno della comunità. Questo include laici impegnati, religiosi, sacerdoti, missionari, volontari e collaboratori delle varie branche della Famiglia Vincenziana, come la Congregazione della Missione, le Figlie della Carità, la Società di San Vincenzo de’ Paoli, l’Associazione Internazionale della Carità, la Gioventù Mariana Vincenziana e altre associazioni vincenziane in tutto il mondo.
Si prevede la partecipazione di leader di diversi paesi, nonché di coloro che sono direttamente coinvolti nel servizio ai poveri. Inoltre, la convocazione è un invito aperto ai giovani vincenziani che desiderano imparare di più su come contribuire al carisma vincenziano nelle loro comunità locali.
Questa ampia e diversificata partecipazione assicura una ricca diversità di prospettive ed esperienze, che renderà lo scambio di idee e le discussioni particolarmente fruttuose. Non importa se sei un membro di lunga data o ti sei unito di recente alla nostra comunità; questo evento è pensato per tutti, senza distinzione.
Un’agenda ricca di momenti chiave
Gli organizzatori hanno preparato un’agenda ricca di attività volte a ispirare e dotare i partecipanti degli strumenti necessari per affrontare le sfide del nostro tempo con lo spirito di San Vincenzo de’ Paoli. Tra i momenti principali c’è l’intervento del Cardinale Michael Czerny, S.J., un uomo profondamente impegnato nelle cause sociali e con una vasta esperienza nella difesa dei diritti dei migranti e dei rifugiati. La sua presenza sarà senza dubbio uno dei punti culminanti dell’incontro.
Il Cardinale Czerny condividerà la sua visione su come la sinodalità può e deve essere applicata nei contesti di esclusione e vulnerabilità, e su come la Famiglia Vincenziana può svolgere un ruolo cruciale nella costruzione di una Chiesa più inclusiva e partecipativa. Il suo intervento sarà un invito all’azione per tutti i presenti, esortandoci a non accontentarci di una testimonianza passiva, ma a essere parte attiva di cambiamento nelle nostre comunità.
Oltre alle conferenze e alle presentazioni, la convocazione includerà laboratori, tavole rotonde e momenti di preghiera comunitaria. Questi spazi sono pensati per favorire lo scambio di idee ed esperienze tra i partecipanti, nonché per offrire strumenti pratici che possono essere applicati nei rispettivi contesti. La diversità delle attività garantirà che ogni membro della Famiglia Vincenziana trovi uno spazio di crescita personale e comunitaria.
Un invito all’azione per tutti i vincenziani
Papa Francesco ci ha costantemente ricordato che la Chiesa non è una semplice istituzione, ma una comunità viva che deve essere costantemente in movimento. La Famiglia Vincenziana, fedele al suo carisma di servizio ai poveri, è chiamata a essere un motore di questo movimento. La convocazione a Roma è un’opportunità per tutti i membri della nostra famiglia di unirsi a questa dinamica, rinnovando il loro impegno verso la missione vincenziana ed esplorando nuovi modi di portarla avanti nel mondo di oggi.
Sebbene la convocazione sarà caratterizzata da momenti di profonda riflessione e preghiera, sarà anche uno spazio per l’azione. I laboratori e le tavole rotonde sono pensati per affrontare questioni pratiche, come l’implementazione di progetti di sviluppo comunitario, la difesa dei diritti umani e la promozione della giustizia sociale. I partecipanti saranno caldamente invitati a pensare a modi innovativi per rispondere ai bisogni dei poveri nei loro rispettivi contesti, utilizzando la sinodalità come quadro per un’azione comune.
Questa è, senza dubbio, un’opportunità unica per tutti coloro che fanno parte della Famiglia Vincenziana. La ricchezza della nostra famiglia risiede proprio nella sua diversità, e la convocazione a Roma è un’occasione per celebrare questa diversità mentre ci uniamo in una missione comune.
Perché è cruciale iscriversi il prima possibile
Data la portata di questo evento, è essenziale che tutti coloro che sono interessati assicurino la loro partecipazione il prima possibile. L’iscrizione anticipata non solo garantisce il tuo posto alla convocazione, ma permette anche agli organizzatori di pianificare in modo più efficace, assicurando che tutti i dettagli logistici siano coperti e che ogni partecipante possa sfruttare al massimo l’esperienza.
Inoltre, l’iscrizione anticipata è anche un segno di impegno verso la Famiglia Vincenziana e la missione che condividiamo. Confermando la tua partecipazione, stai inviando un messaggio chiaro che apprezzi questi tipi di incontri e sei disposto a investire il tuo tempo e la tua energia per rafforzare i legami che ci uniscono come comunità.
Se non hai ancora inviato la tua iscrizione, ti incoraggiamo a farlo oggi stesso. Non lasciare che le scuse o la paura di fronte alla novità ti impediscano di essere parte di questa esperienza trasformativa. La Famiglia Vincenziana ti aspetta a Roma, pronta a camminare con te in questo cammino di sinodalità e missione condivisa.
Ci vediamo a Roma dal 14 al 17 novembre!
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