Santa Quaresima 2013, di p. Giorgio Bontempi c.m.

da | Feb 12, 2013 | Liturgia | 0 commenti

Domani in rito romano e domenica in quello ambrosiano, con l’imposizione delle Ceneri nella celebrazione eucaristica o nella liturgia della Parola, inizierà la santa Quaresima.

Questa scansione dell’Anno Liturgico, ci invita a verificare se, quando il dolore bussa alla nostra porta, lo accogliamo dalle mani di Dio, sull’esempio del Cristo nella sua passione, oppure il nostro atteggiamento è quello di rivoltarci contro il Padre, perchè si è permesso di far soffrire persone come noi: brave, oneste, lavoratrici, che portano avanti con impegno la famiglia, il volontariato e quant’altro si possa pensare…e invece ad altri, che vivono una vita lontana dai valori sottolineati, Dio concede tutto, ogni fortuna. Ecco: un atteggiamento simile non si addice ad un cristiano ed è una controtestimonianza. Il cristiano, come il suo Signore, deve vivere preoccupandosi di compiere ciò che il Padre desidera e, nei momenti difficili, come Cristo, fidarsi di Lui.
Questo atteggiamento non si acquisisce da un giorno ad un altro, ma è un cammino giornaliero in cui ci si preoccupa di cogliere l’azione dello Spirito nella quotidianità della vita: nel volto dei fratelli in cui vediamo il Cristo risorto; nel compimento del proprio dovere all’interno della Chiesa: attenzione a non compiere ingiustizie, specialmente a discapito dei poveri e degli indifesi; attenzione a non svolgere il proprio servizio nella Chiesa per brama di potere, di successo, dove per mantenerli si giunge anche a mentire spudoratamente.
Il cammino quaresimale c’interroga sui motivi profondi del nostro agire, del nostro celebrare l’eucaristia e la liturgia delle Ore; c’interroga su i motivi profondi della nostra preghiera, del nostro vivere e lavorare con gli altri: qual’è il comportamento che teniamo? E’ quello di chi collabora per il bene della Chiesa e per questo il servizio è svolto in comunità, dal gruppo a cui appartiene, per comunicare che è la Chiesa che, per mezzo dello Spirito santo opera, oppure è un servizio “privato” di cui il gruppo o la comunità conosce poco o nulla e serve al gestore per costruirsi una falsa fama…?
La Quaresima sia uno strumento che ci aiuti a riflettere su noi, il nostro modo di operare e di essere parte della Chiesa, strumenti dello Spirito santo.
Buon cammino quaresimale.

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