La devozione delle ss.me Quarant’ore ebbe inizio a Milano, almeno in parte, le sue origini; e, particolarmente nella chiesa di san Sepolcro, dove l’agostiniano A. Bellotto, nel 1527 istituiva una Scuola, che, quattro volte all’anno, celebrava l’orazione delle 40 ore (anche non consecutive) davanti al SS. Sacramento. Questa devozione, nel 1529, in occasione di grave carestia, si  ripetè due volte in tutte le chiese di Milano; fin che, nel 1537, per opera probabilmente dei Barnabiti, con a capo sant’Antonio Maria Zaccaria, si estese a tutte le chiese, a turno in modo da instaurare una forma di adorazione perpetua. L’istituzione ebbe un gran promotore in san Carlo Borromeo; al suo tempo, in questa adorazione, Il Sacramento veniva esposto sulla mensa dell’altare, coperto da un ampio velo, le cui due estremità si distendevano fino ai lati di essa.

Il papa Clemente VIII (1592 – 1605) introdusse le 40 Ore anche a Roma.