Entrati oramai nel vivo dei lavori assembleari, le giornate di mercoledì e giovedì sono state dedicate a due successive relazioni: quella del Segretario generale (ieri) e quella dell’Economo generale (oggi).

La relazione del Segretario ha messo in evidenza che dal 2004 ad oggi il numero dei confratelli è sceso da 3.435 a 3.299. Mentre Africa, Asia  e Sud America hanno un rapporto positivo, il saldo è negativo per il Nord America e l’Europa: in particolare, in quest’ultimo continente sono stai incorporati 71 confratelli e ne sono deceduti  219.

Attualmente in Europa e Medio Oriente risiede il 42% dei confratelli, il 24% sta nell’America Latina, il 15 % in Asia, nel Nord America il 10% e in Africa il 9%.

La relazione dell’Economo generale ha invece messo in evidenza l’entità dei beni economici della CM  e il loro utilizzo in funzione della missione. E’ stato anche proposto un nuovo metodo di contribuzione delle Province, più corrispondete alla diversità della loro possibilità di compartecipazione.

Le due giornate si sono concluse con la testimonianza del prof. Andrea Riccardi, Fondatore della Comunità di S. Egidio, che ha sottolineato come, a suo giudizio, oggi la Chiesa e il mondo mancano di una visione concreta delle cose e ha invitato a partire  dalla Parola di Dio e dai poveri per recuperare uno sguardo più autentico dei veri problemi attuali.