NOAH Enterprise: 30 anni trasformando vite e combattendo il fenomeno dei senza dimora nel Bedfordshire #famvin2024

da | Ago 27, 2024 | Famvin 2024, Formazione vincenziana | 0 commenti

Un faro di speranza e sostegno per coloro che affrontano il problema di essere senza dimora  e l’esclusione sociale, NOAH (New Opportunities And Horizons, Nuove Opportunità e Orizzonti) è stata all’avanguardia nel servizio comunitario nel Bedfordshire per oltre tre decenni. L’organizzazione benefica con sede a Luton si è dedicata ad aiutare i più emarginati, offrendo una vasta gamma di servizi che affrontano non solo i bisogni immediati, ma anche soluzioni a lungo termine per alcuni dei membri più vulnerabili della società.

Un Approccio Olistico al problema dei senza dimora e all’esclusione sociale 

Fin dall’inizio, NOAH ha operato con una visione singolare: alleviare la povertà e portare speranza a coloro che si sono trovati ai margini della società. L’approccio dell’organizzazione benefica è profondamente olistico, riconoscendo che il percorso per uscire dal non avere una casa e dall’esclusione sociale  è sfaccettato e richiede un supporto personalizzato. Che sia attraverso un pasto caldo, cure mediche o programmi di formazione accreditati, i servizi di NOAH sono progettati per aiutare le persone ovunque si trovino nel loro percorso, offrendo una via d’uscita dalla miseria che sia di supporto e sostenibile.

“La nostra missione è fornire servizi pratici, di empowerment e di sostegno affettivo a persone senza dimora o gravemente escluse,” afferma Jim O’Connor, CEO di NOAH. “Vediamo il potenziale in ogni individuo e lavoriamo instancabilmente per aiutarli a realizzarlo.”

I Primi Giorni: Una Visione Nata dalla Compassione

Suor Eileen O’Mahony, Figlia della Carità

Le radici di NOAH risalgono agli sforzi di Suor Eileen, una Figlia della Carità di San Vincenzo de’ Paoli. Nell’aprile del 1987, Suor Eileen arrivò a Luton, pianificando di rimanere brevemente durante il viaggio verso la sua comunità a Bristol. Tuttavia, ciò che vide a Luton—una città che affrontava una significativa povertà e mancanza di dimore—la spinse a rimanere. Con nient’altro che un blocco di appartamenti inagibili, Suor Eileen e la sua unica collaboratrice, Suor Antoinette, iniziarono il lavoro che alla fine sarebbe diventato NOAH Enterprise.

Inizialmente operarono come Ufficio di Consulenza per gli Irlandesi a Luton, il focus del progetto cambiò quando divenne evidente che la questione dei senza fissa dimora e l’esclusione sociale erano i problemi critici da affrontare. Nel 1993, l’organizzazione fu ribattezzata Centro Diurno di Luton per i senza dimora, riflettendo la sua missione ampliata di supportare non solo le persone senza dimora, ma anche coloro che lottano con l’abuso di sostanze, problemi di salute mentale e isolamento sociale.

Entro il 1994, NOAH aveva introdotto corsi di formazione per aiutare i propri clienti a sviluppare competenze essenziali, portando all’istituzione di un centro di formazione dedicato nel 1996. Questo centro, in collaborazione con il Dunstable College (ora Central Bedfordshire College), offriva corsi di falegnameria, alfabetizzazione e calcolo, gettando le basi per i futuri sforzi dell’organizzazione nell’istruzione e nell’occupazione.

NOAH Enterprise: Una Nuova Era

Nel settembre 1999, riconoscendo i progressi di molti dei suoi clienti e lo stigma associato al termine “senza dimora”, l’organizzazione subì un’altra trasformazione, ribattezzandosi NOAH Enterprise. Il nuovo nome, Nuove Opportunità e Orizzonti, fu scelto per riflettere meglio la filosofia dell’organizzazione e la vasta gamma di servizi che offriva.

Sotto la guida di Jim O’Connor, che assunse il ruolo nel 2000 dopo il pensionamento di Suor Eileen, NOAH ampliò significativamente le sue operazioni. Uno degli sviluppi più importanti durante questo periodo fu la crescita del programma di riciclaggio e riutilizzo degli mobili. Originariamente un piccolo negozio, questa attività crebbe fino a diventare una struttura di 1.860 metri quadrati che non solo generava entrate per sostenere le attività benefiche di NOAH, ma forniva anche esperienza lavorativa e formazione per centinaia di persone ogni anno.

Questo approccio all’impresa sociale è stato una pietra angolare dell’approccio di NOAH, offrendo un duplice beneficio: generare entrate per sostenere le sue operazioni mentre si offrono opportunità significative per le persone supportate di acquisire competenze preziose e esperienza lavorativa. Questo, combinato con i servizi di assistenza sociale e i programmi di formazione, forma un sistema di supporto completo progettato per aiutare le persone a passare dalla strada a un’occupazione stabile.

I Servizi Integrati di NOAH

I servizi di NOAH sono progettati per essere il più completi possibile, riconoscendo che la mancanza di dimora e l’esclusione sociale sono problemi che richiedono più di una soluzione unica per tutti. Le tre principali aree di servizio dell’organizzazione benefica—Servizi di Assistenza, Formazione e Impresa Sociale—sono interconnesse, fornendo un sistema di supporto che affronta sia i bisogni immediati che gli obiettivi a lungo termine.

Assistenza, Consulenza e Outreach

Il cuore del lavoro di NOAH risiede nei suoi servizi di assistenza, che spesso servono come il primo punto di contatto per coloro che ne hanno bisogno. Qui, le persone possono ricevere cibo, vestiti, cure mediche e dentistiche, e consulenza su come accedere a un alloggio e al sostegno economico. Il team di outreach di NOAH giocano anche un ruolo cruciale, coinvolgendo le persone che dormono per strada e coloro che sono esclusi, aiutandoli ad accedere ai servizi di cui hanno bisogno.

Formazione e Supporto all’Occupazione

Una parte fondamentale della missione di NOAH è quella di fornire alle persone le competenze di cui hanno bisogno per raggiungere la stabilità a lungo termine. I loro programmi di formazione coprono una vasta gamma di aree, dall’alfabetizzazione digitale e l’apprendimento della lingua inglese a una formazione professionale più specializzata. Questi programmi sono progettati per preparare i partecipanti all’occupazione, offrendo sia competenze pratiche che la fiducia necessaria per reinserirsi nel mercato del lavoro.

Nel 2014, NOAH ha introdotto la sua Accademia, che serve come ponte tra la formazione e l’occupazione. Qui, le persone possono continuare a sviluppare le loro competenze, con corsi progettati specificamente per aiutarle a trovare e mantenere un lavoro. Le offerte dell’Accademia sono state particolarmente utili per i migranti e coloro i cui percorsi professionali sono stati interrotti da eventi della vita, come la pandemia di Covid-19.

Impresa Sociale: Un Percorso Verso l’Occupazione

Le attività di impresa sociale di NOAH sono un altro componente vitale del suo sistema di supporto. Queste imprese non solo aiutano a finanziare il lavoro dell’organizzazione benefica, ma forniscono anche esperienza lavorativa preziosa per i clienti di NOAH. Partecipando a queste attività, le persone possono acquisire le competenze pratiche e le abitudini lavorative necessarie per avere successo in un ambiente di lavoro tradizionale.

“Le nostre attività di impresa sociale non riguardano solo la generazione di entrate,” spiega O’Connor. “Si tratta di dare alle persone l’opportunità di costruire la propria autostima, fiducia e, in definitiva, il proprio rispetto. Crediamo che ognuno abbia qualcosa da dare, e il nostro obiettivo è aiutarli a trovarlo e usarlo per costruire un futuro migliore.”

Il Futuro di NOAH: Adattarsi a Nuove Sfide

Mentre NOAH guarda al futuro, l’organizzazione è molto consapevole delle sfide poste dal nuovo contesto socioeconomico. La pandemia di Covid-19 e la Brexit hanno avuto un impatto significativo sulle comunità che NOAH serve, e l’organizzazione benefica sta rispondendo con piani per il periodo 2021-2026 che riflettono queste nuove realtà.

Una delle aree chiave di attenzione sarà quella giovanile i cui obiettivi professionali sono stati interrotti dalla pandemia. NOAH prevede di introdurre nuovi programmi specificamente destinati ad aiutare questi individui a rimettersi in carreggiata. Inoltre, l’organizzazione continuerà a espandere il suo sostegno ai migranti, fornendo l’assistenza di cui hanno bisogno per assicurarsi un alloggio e un’occupazione in un panorama post-Brexit.

NOAH è anche impegnata a espandere le sue imprese sociali, creando più opportunità per la formazione professionale e aumentando la capacità dell’organizzazione benefica di generare entrate in modo indipendente. Tuttavia, nonostante queste nuove iniziative, il cuore del lavoro di NOAH rimane lo stesso: essere lì per chiunque abbia bisogno di supporto, senza lasciare indietro nessuno.

Gratitudine e Riconoscimento

Il lavoro di NOAH non sarebbe possibile senza la dedizione del suo staff, dei volontari e dei sostenitori. Il CEO Jim O’Connor esprime il suo profondo apprezzamento per tutti coloro che hanno contribuito alla missione di NOAH nel corso degli anni, riconoscendo che è lo spirito di collaborazione e comunità che permette a NOAH di fare una differenza così significativa.

“Siamo incredibilmente fortunati a lavorare con così tante persone che ci ispirano e ci fanno riflettere,” spiega O’Connor. “Le loro storie sono ciò che ci spinge avanti, e i loro successi sono la vera misura del nostro impatto. Siamo grati alla nostra comunità, ai partner e ai finanziatori per aver reso possibile questo lavoro, e non vediamo l’ora di continuare questo viaggio insieme.”

Mentre NOAH entra nel suo quarto decennio, l’organizzazione benefica rimane una risorsa vitale per coloro che ne hanno bisogno nel Bedfordshire, offrendo non solo un aiuto, ma una mano amica—aiutando le persone a ricostruire le loro vite, passo dopo passo.

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