P. Tomaž Mavrič, C.M., successore di San Vincenzo, ha scritto questa riflessione per i membri della MISEVI, e ora condivide con tutta la Famiglia Vincenziana.:
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In questi giorni ci stiamo preparando alla celebrazione della Festa della Madonna della Medaglia Miracolosa che si terrà Domenica 27 novembre, con una novena.
Nove giorni di preparazione ci aiutano a concentrare la mente e il cuore a Maria, alla sua persona, alla sua missione. Saremo meglio preparati per la celebrazione del 27 novembre e riceveremo maggiori frutti spirituali.
Una caratteristica che descrive in modo speciale la Madonna della Medaglia Miracolosa è che la Madonna della Medaglia Miracolosa è vergine MISSIONARIA.
Nei miei anni come missionario nella Vice-Provincia dei Santi Cirillo e Metodio nei tre paesi di Russia, Bielorussia e Ucraina, sono stato in grado di testimoniare questa realtà. L’Associazione della Medaglia Miracolosa si sta espandendo dall’Ucraina e negli ultimi due anni è iniziata in Russia e ora sta muovendo i suoi primi passi in Bielorussia.
Ma il viaggio della Madonna della Medaglia Miracolosa in questa parte del mondo non è iniziato solo con lo sviluppo dell’Associazione della Medaglia Miracolosa, ma molto prima, durante il periodo dell’Unione Sovietica, e ancor prima la Vergine visitava migliaia di persone attraverso missionari, portando consolazione e sostegno al corpo e allo spirito. La Madonna della Medaglia Miracolosa ha una caratteristica speciale. Ha un dono speciale ricevuto da Gesù che la caratterizza. Maria è inviata da Gesù per l’umanità, per ciascuno di noi. Maria è inviata da Gesù a una missione mondiale che si concluderà alla fine del tempo. Maria è missionaria in ogni senso della parola!
Gesù, affidando a Maria, sua madre, il ruolo di missionaria, le ha concesso il dono di aprire le porte dei cuori che sono completamente chiusi a qualsiasi dialogo, sostegno, o vicinanza a Gesù e alla sua grazia. Cuori feriti dalla sofferenza interiore o fisica, che non ha trovato nessuna via d’uscita dalla loro vita. Cuori freddi in relazione a tutto ciò che è spirituale verso i fratelli e sorelle nel bisogno.
La Madonna della Medaglia Miracolosa, avendo questo dono di aprire le porte dei cuori della gente, ha più di chiunque altro la possibilità di raggiungere i cuori in ogni angolo del mondo in cui nessun altro ha accesso. Innumerevoli esempi rivelano questa realtà.
Prendere con sé la Medaglia Miracolosa, offrire la medaglia ad altri che la ricevono e confidano nell’intercessione della Vergine, significa accettare il tuo compito di missionario, che li visita nel nome di Gesù per dare aiuto, supporto, guida, conversione e guarigione. In questo modo aiutiamo la Madonna a raggiungere il cuore delle persone, aprendo porte delle quali solo lei conosce le chiavi.
Quale gioia e quale forza ci dà sapere che abbiamo il privilegio di questo messaggio per il mondo. I membri della Famiglia Vincenziana sono chiamati a partecipare alla missione di Gesù perché hanno nella Vergine della Medaglia Miracolosa la loro principale collaboratrice e sostenitrice, la loro guida, il loro modello missionario.
Portiamo sempre con noi la Medaglia Miracolosa, e non ci separiamo mai da essa.
Confidiamo nel suo aiuto.
Confidiamo nel suo ruolo missionario.
Confidiamo nel suo amore materno incondizionato per tutti noi.
Tomaž Mavrič CM
Superiore Generale
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