Pellegrinaggio dell’Immagine e delle Reliquie di San Vincenzo de Paoli

Pellegrinaggio dell’Immagine e delle Reliquie di San Vincenzo de Paoli

Premesse:

  • Le esperienze ecclesiali insegnano che un pellegrinaggio con il reliquiario di un Santo è sempre una grande occasione per evangelizzare e ravvivare la fede e il carisma.
  • Un pellegrinaggio è anche un’opportunità per condividere il nostro carisma e la nostra spiritualità Vincenziana con tantissime persone, anche al di fuori della Famgilia Vincenziana.
  • I pellegrinaggi sono anche una fonte d’ispirazione per le vocazioni alla vita consacrata e ci permettono di avvicinare futuri membri ai vari Rami della Famiglia Vincenziana.

La nostra recente esperienza:

  • Il pellegrinaggio dell’immagine e delle reliquie di San Vincenzo de Paoli verso le periferie, ha ricevuto una risposta straordinaria da parte di numerosissime persone che in questa occasione si sono riunite per pregare e riflettere… e sì, alcuni partecipanti hanno vissuto dei veri miracoli.
  • Diverse grazie e numerosi miracoli sono stati registrati durante il pellegrinaggio (segni tangibili della presenza di Gesù con l’intercessione di San Vincenzo de Paoli). Coloro che hanno aperto i loro cuori e si sono affidati alla Divina Provvidenza hanno ricevuto più di quanto avrebbero mai osato sperare.

Vi chiediamo di:

  • Parlare fra voi in quanto membri della Famiglia Vincenziana e riflettere sulla possibilità di accogliere questo pellegrinaggio nel vostro Paese. Contattare la Conferenza Episcopale del vostro Paese così che l’intera comunità diocesana possa partecipare a questo evento.
  • Decidere gli eventuali luoghi per questo pellegrinaggio ed assicurarvi che l’immagine ed il reliquiario possano essere venerati in tutto il Paese, specialmente nelle periferie.
  • Tenere conto del fatto che la programmazione di questo evento dovrebbe, quando possibile, essere incentrata sulle cattedrali della diocesi (come punti di riferimento e punti di incontro con le periferie e le parrocchie ai margini). Solo in seguito si potrà organizzare l’arrivo del reliquiario alle parrocchie ed i centri della Famiglia Vincenziana.
  • In questa organizzazione giocano un ruolo importantissimo tutti i leader ed I membri della Famiglia Vincenziana.
  • Cercare di coinvolgere diversi gruppi e realtà laiche così che il pellegrinaggio incarni al meglio la sua prospettiva ecclesiale (raggiungere i gruppi al di fuori della Famiglia Vincenziana)… a questo proposito considerate la possibilità di fare visita ai leader delle varie congregazioni religiose femminili e maschili, di pastori, vicari e vescovi.

Ricordate, infatti, che coinvolgere diverse realtà appartenenti ad una diocesi, significa aprire il pellegrinaggio a più persone, coinvolgere più gente invitandola a parteciparvi e facilitare l’accesso in diverse aree delle regioni e dei Paesi. Il nostro obiettivo è quello di condividere questa meravigliosa opportunità con più persone possible, non vogliamo limitare questo pellegrinaggio ai soli membri della Famiglia Vincenziana.

La nostra esperienza ci ha mostrato che generalmente, vescovi e preti sono molto aperti e propensi a partecipare a questi pellegrinaggi.

Chi ha organizzato il pellegrinaggio nel proprio Paese ha affermato che coloro che inizialmente erano esitanti e dubbiosi, ma poi hanno deciso di impegnarsi nell’organizzazione di questo evento, sono rimasti sorpresi dal grande numero di persone che hanno partecipato e che sono state commosse e segnate da questa esperienza (il movimento dello Spirito). Ci sono state innumerevoli grazie e miracoli che sono avvenuti sotto i loro occhi e di cui è stato narrato all’interno del libro che accompagna il pellegrinaggio in ogni Paese.

Le specifiche riguardanti la teca che contiene l’immagine ed il reliquario di San vincenzo sono:

  • Dimensioni: 200cm (lunghezza); 62cm (altezza); 80cm (larghezza)
  • Peso: approssimativamente 40kg
  • Illuminazione necessaria: 220 volts (all’interno) and 12 volts (illuminazione esterna per le processioni)
  • La teca è fatta di alluminio e plastica, con 4 sostegni removibili da utilizzare per i trasporti e durante le processioni.
  • Si consiglia di trasportare la teca via terra, in macchina, su un furgone, anzichè in aereo.

DAL PUNTO DI VISTA PRATICO

  • Approvazione e Supporto della Famiglia Vincenziana.
  • Create un team di coordinazione, che sarà responsabile di:
  • Marketing / pubblicità
  • Preparazione di tutto il materiale
  • Contattare I Vescovi, ecc.
  • Organizzare il trasporto della reliquia da una location all’altra
  • Organizzare il trasporto della reliquia dentro e fuori dal Paese
  • Organizzare la custodia della reliquia nel Paese

Ordine dei contatti interni a cui rivolgersi per organizzare il Pellegninaggio:

1°contatto – Presidente del Consiglio Nazionale dei Vescovi

2° contatto – Ordinari delle Diocesi

3° contatto – Rami dell FamVin

La FamVin ha bisogno di creare un budget per il pellegrinaggio, raccogliendo i fondi necessari per:

  1. Sostenere i costi del trasporto della reliquia nel Paese / regione
  2. Coprire le spese dei veicoli per il trasporto
  3. Provvedere alle stampe ed alla diffusione della pubblicità e di materiali necessary per il pellegrinaggio
  4. Coprire ogni altra spesa che potrebbe incorrere a livello locale.

Il programma dovrebbe essere organizzato in 3 fasi:

  1. Preparazione: come aiutare coloro che si preparano a ricevere la reliquia;
  2. Il Pellegrinaggio stesso – preghiere, liturgie, testimonianze, ecc.
  3. Post-Evento: come invitare la gente a continuare a cogliere i frutti di questo evento

Pubblicità: in aggiunta a ciò che verrà fatto nel Paese, è importante che l’evento sia pubblicizzato in tutta la Famiglia Vincenziana. Di speciale importanza saranno le testimonianze e il loro impatto sulla vita delle persone.